Tegnùe
di Chioggia (VE)
Caratteristiche
naturalistiche
I subacquei che s'immergono qui possono apprezzare la grande varietà di forme di vita che popolano questi fondali, unici nel Mediterraneo. Particolarmente appariscenti, per forme e colori, sono le spugne, le ascidie coloniali e gli anemoni. Le rocce brulicano di ofiure e crostacei, dai piccoli paguri, fino ai maestosi astici. Tra i pesci è possibile osservare una moltitudine di bavose, castagnole, sacchetti e scorfani, non mancano i grandi gronghi e le corvine. Spesso è possibile osservare banchi di merluzzetti che volteggiano intorno alle rocce.
Punti
di monitoraggio L'elevato
interesse naturalistico di questi fondali, poco soggetti ad impatto
antropico e sottoposti a vincoli di tutela, rende questo sito ideale per
il monitoraggio a lungo termine dei popolamenti bentonici. I punti scelti
per il monitoraggio sono quattro: VE01
(Tegnùa
del C.S. Padova - P213)
UTM32 WGS84 5004954N 304857E 45°
10.264' N 12°
30.999' E L'affioramento
roccioso costituisce un piccolo complesso esteso per circa 80 metri in
direzione Nord-Sud. Le rocce più elevate giungono i 23 metri di profondità
mentre il fondale circostante, sabbioso, raggiunge i 26 metri di profondità.
La boa di ormeggio è situata 10 metri a Sud-Ovest delle rocce. VE02
(Tegnùa
del C.S. Chioggia - MR08)
UTM32 WGS84 5011613N 302922E 45°
13.825' N 12°
29.365' E Si
tratta di un vasto complesso di affioramenti rocciosi che si estendono su
un'area quadrangolare di circa 100 metri per lato.
VE03
(Tegnùa
del Sub Team Mestre - P204)
UTM32 WGS84 5009730N 294575E 45°
12.665' N 12°
23.038' E L'affioramento
roccioso fa parte del complesso principale e più esteso delle Tegnùe di
Chioggia, si estende per molte centinaia di metri in direzione Nord-Sud ed
appare in molti tratti come una doppia cordigliera. Le rocce più elevate
giungono i 17 metri di profondità mentre il fondale circostante, fangoso,
raggiunge i 21 metri di profondità. La boa di ormeggio è situata 20
metri a Ovest delle rocce.
VE04
(Tegnùa
del Delta Sub Adria - AL06)
UTM32 WGS84 5008754N 297475E 45°
12.189' N 12°
25.275' E L'affioramento
roccioso fa parte di un complesso molto vasto che si estende per circa 400
metri in direzione NO-SE ed appare con grossi blocchi separati da pochi
metri di detrito e sedimento. Le rocce più elevate giungono i 20 metri di
profondità mentre il fondale circostante, sabbioso-fangoso, raggiunge i
24 metri di profondità. La boa di ormeggio è situata 10 metri a Est
delle prime rocce.
VE05
(Tegnùa
del Aquaclub Cittadella Nautilus TC1)
UTM32 WGS84 5009874N 294869E 45°
12.749' N 12°
23.259' E L'affioramento roccioso fa parte di un complesso principale delle Tegnùe di Chioggia di cui rappresenta l'estremità di una propaggine che si raccorda col sito P204 (Sub Team
Mestre). Il fondale circostante ha una profondità di circa 20 metri mentre le rocce raggiungono profondità inferiori a 17 metri. Le rocce assumo una caratteristica disposizione a forcella, al centro della quale è stata collocata la boa di ormeggio. Le rocce poi si sviluppano in direzione O-NO. VE06
(Tegnùa
del Delfino Bianco - Free Diver
TM1)
UTM32 WGS84 5008951N 296275E 45°
12.275' N 12°
24.355' E L'affioramento roccioso fa parte di un complesso isolato ma vasto circa 40'000 m quadri. L'area rocciosa più interessante si trova sul versante SE dove le pendenze sono più ripide e dove è stata posizionata la boa.
Il fondale circostante ha una profondità di circa 20 metri mentre le rocce raggiungono profondità di circa 17 metri nei punti più elevati.
Modalità
di monitoraggio
In tutti i casi si tratta di rocce al largo
elevate al massimo 3-4 metri dal fondale circostante ed in cui non è possibile
identificare gradienti verticali e/o distanze da costa all'interno del
medesimo sito. In questo caso quindi il campionamento avviene su superfici
più o meno orizzontali, in zone in cui vi è continuità di substrato
roccioso. Lungo il percorso tracciato dalla sagola guida vengono
campionati tre gruppi di 5 quadrati. La distanza tra i gruppi è
dell'ordine delle decine di metri, mentre la distanza dei quadrati
all'interno dei gruppi e dell'ordine dei metri. ...
Referenti
territoriali per il monitoraggio
Ponti
Massimo Ecologo,
Università di Bologna Via
S. Alberto 163 48100
- Ravenna (RA), Italy sezione: Bologna circolo: Sub
Olimpia email: massimo.ponti@unibo.it codice
personale: 2 Cinzia
Giacchetti Studentessa,
Università di Ancona Via porta da capo 242 66010
- San Martino sulla marrucina (CH), Italy sezione: ... circolo: ... email: superpippo76@hotmail.com codice
personale: 105
Situazione
meteo in tempo reale
Capitaneria di porto competente
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