MAC emerso

Monitoraggio delle spiagge


Un ampliamento del progetto M.A.C. è il censimento e il monitoraggio dell'ambiente litorale tramite percorsi educativi ed esplorativi.

L'ampliamento del progetto (il MAC-E) prevede l'estensione del monitoraggio agli ambienti costieri emersi come spiagge o pozze di scogliera, grazie al coinvolgimento, almeno in una prima fase, di docenti e studenti delle scuole medie superiori. I ricercatori universitari, coinvolti nel progetto, da tempo, sono impegnati nella divulgazione della biologia marina cercando di creare vie di comunicazione e collaborazione con il mondo della ricerca tramite lo svolgimento di numerosi seminari e corsi presso scuole e circoli subacquei e tramite la pubblicazione di testi e articoli a carattere divulgativo. 

L'intenzione è quella di stimolare gli Istituti scolastici che intendano far sperimentare ai propri studenti l'attività di ricerca sul campo, in diretta collaborazione con i ricercatori universitari. 

Si auspica successivamente l'estensione del progetto a scuole elementari, medie inferiori e un diretto coinvolgimento delle scuole soprattutto presso le Aree Marine Protette. 

Durante i censimenti, gli studenti avranno modo sia di riconoscere e dare stime quantitative degli organismi spiaggiati sia di raccogliere utili informazioni anche sulla presenza di eventuali rifiuti al fine di poter definire un indicativo stato di salute dell'area esaminata. 

E' importante sottolineare che il progetto prevede l'uniformità del metodo di rilievo utilizzato in modo da poter raccogliere dati confrontabili su scala nazionale. I dati raccolti potranno essere caricati direttamente dagli studenti sul sito web del progetto: www.progettomac.it

Lo studio del litorale è importante perché le spiagge rappresentano una sorta di registratore, in grado di raccogliere e archiviare molte informazioni sulla geologia ed ecologia dell'area dove si sono formate. Inoltre numerosi organismi usano le spiagge come nido (dagli artropodi alle tartarughe), quindi la spiaggia (grazie al calore che riesce a trattenere) rappresenta l'inizio della vita per diverse specie.

Gli organismi che vivono sul litorale sono soggetti alle frequenti variazioni dei fattori ambientali del mesolitorale (ampie e repentine escursioni termiche e di salinità per esempio) e quindi molto interessanti da un punto di vista biologico-evolutivo in relazione agli adattamenti che presentano. Proprio perché si tratta di un ambiente di transizione, la vulnerabilità dell'ambiente litorale è molto elevata potendo subire aggressioni di natura antropica sia dal mare (ad es. gli idrocarburi) sia da terra (ad es. cementificazione).

In numerose parti del mondo esistono progetti che hanno tra i loro obbiettivi quello di valutare lo stato di salute delle spiagge caratterizzando il materiale spiaggiato.


I risultati attesi del progetto MAC-E sono:

a. una maggiore conoscenza e coscienza verso l'ambiente marino sia da parte dei docenti che degli studenti delle scuole partecipanti;
b. una valutazione quali-quantitativa dello stato di salute delle coste;
c. la caratterizzazione dei rifiuti più frequenti;
d. lo sviluppo di progetti mirati per limitare la dispersione dei rifiuti più frequenti.

Il coinvolgimento di giovani studenti volontari per il monitoraggio dei litorali è importante per fornire, a ragazzi di tutte le età, la possibilità di imparare a conoscere e riconoscere gli organismi marini partecipando attivamente ad un progetto di ricerca a carattere nazionale.


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